Nel 1977,
dopo anni di continui e snervanti spostamenti col gruppo cominciò a
pensare sul serio al fatto di abbandonare la strada del batterista e
di prendere seriamente quella di D.J., già iniziata in un locale della
zona nel 1974.
La voglia di fare meglio, lo portò sempre nel 1977, ad essere chiamato
in una delle migliori discoteche del luogo, l'"Universal Club".
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BONTEMPI
FRANCESCO (Lee Marrow)
per gli amici Checco è nato a carrara il 23/07/1957.
Ha avuto modo di incontrare il mondo musicale all' età di 13 anni, iniziando
a suonare come batterista in un complesso tra amici.
Poi la passione lo spinse a prendere confidenza con lo strumento, provando
nuove ed emozionanti esperienze musicali con gruppi sempre più bravi e
all'avanguardia. |

Di lì a poco, iniziò una continua scalata come D.J. professionista lavorando
in locali della versilia come il "Sea Horse Club" (Cavalluccio)
nel 1978, "Ikebana Club" nel 1981, che nel 1990 divenne "La
Cicala" dove vi lavorò ugualmente anche se per poco tempo.
Nel novembre del 1981 arrivò il più bel periodo per Checco, la discoteca
"Alhambra" di Sarzana che a detta di lui sono stati i 10 anni più
belli della sua carriera di D.J., sia come musica che come personaggi
che gli si aggiravano attorno.
Iniziò a lavorare in tutta Italia, solo di sera, perchè il pomeriggio
doveva essere solo dell'"Alhambra". Venivano da tutte le parti
per vederlo e sentirlo anche perchè le sue cassette giravano tutta l'Italia
e non solo, perchè come D.J. lavorò anche in Spagna, a Madrid presso la
discoteca "National" in occasione di un premio e a Barcellona alla
discoteca "Vaya Vaya" nella primavera del 1991.
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DJ Lee Marrow Jr. (Febbraio 1997)
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Nel
1985, ci fù il primo contatto con il mondo discografico e Checco creò
il suo primo disco, "Shanghai" che non a caso divenne subito un
successo in Europa.
Poi ne vennero altri dischi come "Around My Dream","Sayonara"
"Don't Stop The Music" e molti altri.
Finalmente il primo incontro con la musica house, infatti Checco fù il
primo a fare l'Italo House con "Bauhaus" il primo disco dei Cappella,
che gli diede l'input giusto per rifare altri successi come "Pain",
"Do You Want Me", "To Go Crazy" e altri brani che sono entrati
nelle Charts di tutta Europa. |
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